About

Una nota dalla fondatrice
LAB COSMETICS nasce dalla pelle ferita.
E dalla promessa che non ci avrei mai messo sopra qualcosa di cui non mi fidassi al 100%.
Mi chiamo Giulia Carnio.
Sono una tatuatrice, un’artista, una creatrice.
Ogni giorno tocco la pelle delle persone: la disegno, la proteggo, la ascolto.
È da questa relazione profonda che è nata LAB COSMETICS.
Una linea di skincare che non si limita a “idratare”, ma accompagna davvero la pelle in uno dei momenti più delicati: la guarigione.

Perchè ho creato LAB COSMETICS
Ho sempre avuto un rapporto viscerale con la pelle.
Tatuare per me è come parlare con il corpo di qualcuno.
E troppe volte ho visto pelli appena tatuate trattate con prodotti casuali, aggressivi, pieni di ingredienti low-cost.
Una pelle ferita ha bisogno di cura vera, non di soluzioni da scaffale.
LAB COSMETICS è la mia risposta: una linea consapevole, pulita, pensata per rigenerare.
Una scelta nata dall’esperienza, ma spinta dall’intenzione.

Il tatuaggio è un rito
Tatuarsi non è solo “farsi un disegno”.
È un rituale. Un passaggio. Un modo per imprimere un’emozione nella pelle.
E ogni gesto – prima, durante, dopo – ha un senso.
LAB COSMETICS è qui per accompagnarti in ogni fase di questo processo:
🜁 Prima: quando prepari la pelle a ricevere
🜂 Durante: quando la pelle si apre e diventa ricettiva
🜃 Dopo: quando la memoria cellulare si attiva e la pelle inizia a raccontare
La guarigione non è solo fisica. È anche emotiva.
E il modo in cui curi la tua pelle è parte della storia che stai scrivendo su di te.

Cosa rende LAB COSMETICS diverso
✔ Ingredienti biologici e attivi, senza compromessi
✔ Formule minimaliste, senza profumi aggressivi né siliconi
✔ Produzione 100% Made in Italy, artigianale e controllata
✔ Packaging essenziale, pensato per rispettare la pelle e l’ambiente
✔ Testate da tatuatori e clienti reali, su pelli vere
LAB COSMETICS non è una crema qualsiasi.
È un supporto concreto per un momento profondo.
Una linea, una visione
LAB COSMETICS è pensato per chi non vuole “una crema qualsiasi”.
È per chi capisce che la pelle è viva.
Che la pelle ricorda.
E che scegliere come trattarla è un atto d’amore, di intenzione e di identità.